L’allegato II.4 all’articolo 3, comma 5, del D.Leg.vo 36/2023, decreta che “Ai fini dell’affidamento e dell’esecuzione dei contratti di concessione e di partenariato pubblico privato di qualsiasi importo le stazioni appaltanti devono possedere almeno una qualificazione di livello L2 e garantire la presenza di almeno un soggetto con esperienza di tre anni nella gestione di piani economici e finanziari e dei rischi”
Secondo quanto normato, per le SA non qualificate e quindi per molte scuole, si vengono a configurare delle nuove procedure per i contratti di partenariato tra pubblico e privato, uno fra tutti è la gara per la concessione per il servizio dei distributori automatici negli istituti scolastici.
Facendo seguito a quanto previsto all’Art. 62, comma 10, del D.Leg.vo 36/2023:
“Le stazioni appaltanti non qualificate consultano sul sito istituzionale dell’ANAC l’elenco delle stazioni appaltanti qualificate e delle centrali di committenza qualificate. La domanda di svolgere la procedura di gara, rivolta dalla stazione appaltante non qualificata ad una stazione appaltante qualificata o ad una centrale di committenza qualificata, si intende accolta se non riceve risposta negativa nel termine di dieci giorni dalla sua ricezione. In caso di risposta negativa. La stazione appaltante non qualificata si rivolge all’ANAC, che provvede entro quindici giorni all’assegnazione d’ufficio della richiesta a una stazione appaltante qualificata o a una centrale di committenza qualificata., individuata sulla base delle fasce di qualificazione di cui all’articolo 63, comma 2. Eventuali inadempienze rispetto all’assegnazione d’ufficio di cui al terzo periodo possono essere sanzionate ai sensi dell’articolo 63, comma 11, secondo periodo.”
Quindi i passi da seguire per la SA non qualificata sono i seguenti:
- consultare sul sito istituzionale dell’ANAC l’elenco delle stazioni appaltanti qualificate e delle centrali di committenza qualificate: Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti (AUSA)
- presentare alla SA qualificata individuata, la domanda di svolgere la procedura di gara
- se non si riceve risposta negativa nel termine di dieci giorni dalla sua ricezione, la richiesta si intende accolta.
In caso di risposta negativa
- La stazione appaltante non qualificata si rivolge all’ANAC, che provvede entro quindici giorni all’assegnazione d’ufficio della richiesta;
Con la Delibera del 20 giugno 2023, n. 266 recante il Regolamento per l’assegnazione d’ufficio di una stazione appaltante o centrale di committenza qualificata, ANAC ha reso disponibile il modulo per la presentazione della domanda da parte delle SA non qualificate da inviare via PEC (oppure, mediante applicativo nel momento che tale funzione verrà implementata):
- All’Autorità Nazionale Anticorruzione Ufficio Gestione Elenchi e Qualificazione delle Stazioni Appaltanti (UESA);
- e p.c. Stazione appaltante e/o centrale di committenza interpellata.
Il modulo, che va sottoscritto dal RUP, va compilato nelle seguenti sezioni:
- Dati Stazione Appaltante richiedente
- Responsabile Unico del Procedimento
- Dati dell’affidamento e/o dell’esecuzione del contratto
- Dati stazione appaltate/centrale di committenza qualificata interpellata
- Corrispondenza intercorsa
- Giustificazioni eventualmente addotte dalla stazione appaltante interpellata
- Valutazioni della Stazione appaltante istante
- Documenti allegati alla comunicazione, da rendere in originale o copia conforme:
- Richiesta di prestazione di attività di committenza
- Riscontro/i stazione/i appaltante/i interpellata/e
- Altri documenti